Avete già fatto l’albero di Natale? Con la nuova puntata del MagicLab di Marco Sereno per la rivista Focus Junior palline e altri addobbi diventano protagonisti di giochi di prestigio strabilianti!
Continuate a leggere per saperne di più.
Se il MagicLab dedicato al trucco con le banconote vi è piaciuto, non potete perdere il nuovo numero di Focus Junior, con un tutorial per realizzare ben due magie a tema natalizio!
Ecco un’anticipazione su quel che sarete in grado di fare dopo aver letto l’articolo del magazine.
L’albero che cresce in un batter d’occhio
Grazie a un piccolo albero di carta costruito da voi, lascerete tutti a bocca aperta con un divertentissimo gioco. Per cominciare, radunerete la famiglia attorno all’alberello, poi lo prenderete tra le mani e chiederete al vostro pubblico di pronunciare la formula magica “Merry Christmas!”. A questo punto, basterà un gesto delle dita per veder crescere l’albero a dismisura! Potrete concludere il numero chiedendo agli spettatori di sistemare l’albero di carta nella vostra cameretta o in salotto: avrete così abbellito la stanza con un addobbo davvero… magico!
Le palline che cambiano colore
Con questo gioco farete credere agli amici di poter trasformare il colore delle palline dell’albero di Natale. Come? Innanzitutto dovrete disporre alcune palline sui fondi di bicchieri di plastica rovesciati. Poi mostrerete al vostro pubblico una busta di carta vuota. Ad una ad una, inserirete tutte le palline nella busta. Terminata l’operazione, toccherete la busta con la vostra bacchetta magica e… quando tirerete fuori la palline, risulteranno tutte trasformate, tutte di colori diversi! Al termine del numero, accartoccerete la busta: il gesto dimostrerà che la stessa busta non contiene altre palline, e il vostro pubblico ne rimarrà stupefatto!
Volete scoprire come realizzare ogni trucco? Cercate il nuovo numero Focus Junior in edicola dal 15 dicembre!
Il MagicLab per la rivista è illustrato con immagini che ritraggono Marco Sereno e i suoi giovanissimi assistenti Chiara e Luca, fotografati da Antonio Sandro Crisà per Accademia Torinese di Fotografia.
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